Milan, 4-0 e Maignan KO: paura a Udine ma il peggio è passato

Il Milan torna finalmente al successo e lo fa in grande stile: 4-0 secco sull’Udinese, dominando la scena e mandando un messaggio chiaro dopo settimane difficili.

Una vittoria che mancava dal sofferto 2-1 sul Como e che stavolta arriva con autorità, lucidità e qualità. Una prestazione da squadra vera, capace di colpire come un raggio di luce accecante… anche se non sono mancati i momenti di buio. Uno su tutti: l’infortunio di Mike Maignan.

Paura in campo per Maignan

Un brutto scontro con il compagno Jimenez ha fatto gelare il sangue a tutti: Maignan è rimasto a terra, colpito duramente alla testa. Le immagini erano forti, anche Tammy Abraham è stato inquadrato in ginocchio, in preghiera, segno che la preoccupazione era reale. Il portiere rossonero è uscito in barella, cosciente, accolto dagli applausi di tutto lo stadio dopo un attimo di gelo.

🏥Diagnosi e aggiornamenti: notte in ospedale, ma nessuna lesione

• Prima diagnosi: trauma cranico, ma fortunatamente senza complicazioni serie.
• Trasportato all’ospedale di Udine per ulteriori accertamenti: tutto negativo.
• Trattenuto una notte in osservazione, come da prassi in questi casi.
• Dimesso in mattinata: farà rientro a Milano e inizierà il periodo di riposo.

Rientro in vista del derby?

Non si forzano i tempi per un trauma del genere, ma lo staff medico monitora con cautela in vista di due match chiave:

• Contro l’Atalanta nel weekend
• Il derby di ritorno fra 11 giorni

Maignan resta in dubbio per entrambi, ma l’obiettivo è averlo al top per la sfida contro l’Inter.

Nel frattempo, Conceição si gode una squadra finalmente fluida e aggressiva, con Reijnders, Leão e Jović in grande spolvero. E chissà che questa vittoria – nonostante lo spavento – non sia davvero il punto di svolta.